Benedetto ha scritto una regola pratica di vita, proponendola all’uomo del suo tempo, confuso e smarrito, privo di saldi riferimenti spirituali, culturali e sociali. Ha fatto, perciò, appello all’unica insopprimibile certezza che un uomo di tal genere poteva sperimentare, cioè il proprio desiderio di pienezza di vita, di libertà e felicità vera, ricordandogli una verità antropologica fondamentale: l’essere creato per amore, a immagine e somiglianza di Dio, e chiamato a rispondere a tale vocazione ricercando il volto di Colui che lo invita all’intimità della comunione divina.
Edizioni: Borla
Pagine: 80
ISBN: 978-88-263-3000-6
Collana: La sapienza monastica: una tradizione vivente
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